Casa

Quando non ce ne frega un tubo, ma il tubo non è d’accordo.

Milano (zona Sempione).

Fa freddo, ma non mi lascio intimorire, mi imbardo come un palombaro, accendo il CBR e dandomi del cretino vado a trovare un amico che vive in zona sempione. Dopo i rituali insulti al citofono in cui fingo di volergli vendere la fontana di Trevi, finalmente mi apre e pregusto già l’atroce caffè che mi somministrerà ma io ho portato un bidone di Lindor per togliere il saporaccio quindi sono preparato.

Mentre ripetiamo la stessa pantomima davanti alla porta di casa in cui interpreto il venditore di enciclopedia “due cani” finalmente mi apre e iniziamo a insultarci di persona.

Quasi contemporaneamente il vicino esce di casa incuriosito, ci salutiamo (gli spieghiamo che non sono lì per vendere nulla) ci si fa quattro risate insieme e gli si offre il caffè. Ma lui ci invita ad entrare e io, ben felice di risparmiarmi il disgustoso caffè del mio amico penso sia un’ottima idea.

Bei tempi ante Covid, in cui si incontravano persone, non si indossavano mascherine, non ci si disinfettava le mani fino a ustionarle.

Che Batcaverna!

Ragazzi che bella casa, sarà almeno 200 metri quadrati, parquet dappertutto, uno di quelli scuri, wengè (come quello dove si rilassa la ragazza della foto per intenderci). Una casa di quella metratura e con quella luce può permetterselo dopotutto.

Sembra nuovo…e il proprietario dopo il quarto Lindor alla fine confessa che il parquet in effetti è proprio nuovo.

Si fa scuro in volto al ricordo. Insomma ci racconta che mentre era fuori regione, nella sua casa di montagna, gli si è spaccato un tubo dell’acqua interno all’appartamento, allagandolo, e costringendo l’intervento dei pompieri.

Purtroppo l’acqua è entrata anche nell’appartamento del vicino al piano inferiore.

Sapete che parquet e acqua non vanno d’accordo vero? Le foto che mi ha fatto vedere sono terribili. Fortunatamente era assicurato, e la sua garanzia di Responsabilità Civile gli ha permesso di ripristinare il parquet danneggiato al vicino di casa. Purtroppo il suo non faceva parte delle garanzie, quindi ha ricevuto un risarcimento parziale dovendo sostenere le spese per poterlo ripristinare.

Un bagno di sangue.

Ovviamente subito dopo ha ricompreso anche la garanzia che mancava, spendendo pochi euro in più…e il suo rammarico nel non averci pensato prima era palpabile.

L’ammontare della riparazione non lo ha voluto specificare, ma vista la metratura non faccio fatica a pensare a qualcosa nell’ordine dei 25.000 euro almeno, una cifra simile sarà costata anche al vicino danneggiato.

Io starei ancora piangendo in un angolo, soprattutto sapendo che una semplice garanzia di RC ha un costo inferiore ai 100 euro all’anno.

Subito dopo ho fatto mente locale su chi, dei miei amici e clienti, potesse trovarsi nella stessa condizione, ricevendo conferma da almeno tre persone diverse. Sono riuscito a includere quella forma di garanzia, perché confesso che la ritengo necessaria, ma non sapevo effettivamente il costo per il ripristino di un parquet, e chiedendo conferma ad alcuni artigiani ne ho avuto conferma, rimanendo spiazzato.

Anche io ho il parquet in due camere, ed ovviamente ho compreso questa garanzia. Considerate che un appartamento è la forma di investimento più importante per molti di noi, personalmente vi ho investito tutti i miei risparmi e vederla danneggiata senza poterla ripristinare per me sarebbe un colpo al cuore.

Le moderne coperture sulla casa hanno costi che sono insospettabilmente bassi, molto meno di un banale scooter. Spendere serenamente più denaro per la copertura dell’auto rispetto a quella della propria abitazione è veramente una cosa strana, ma è così.

Ho lasciato tutta la scatola di Lindor al signore, ma uno l’ho tenuto e mangiato fuori, il vicino e il mio amico mi sa che comprano lo stesso caffè…

E tu? Hai pensato a garantire il tuo più importante investimento? Chiedimi info!

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